Storia della Società cacciatori Monte Baro - Bidogno
L’assemblea costitutiva della Società Cacciatori Monte Baro, si è tenuta a reggia il 13 marzo 1949 alla presenza di 17 soci fondatori.
Piazzoni Giuseppe, Ceresa Emilio; Canonica Giovanni, Mari Sergio, Canonica Ermanno, Canonica Remo, Frapolli Pietro, Domenico Walter, Martella Ugo, Canonica Orfeo, Mari Giovanni, Fontana Attilio, Martella Franco, Quirici Mario, Canonica Pasquale, Lepori Alfredo.
Il presidente del giorno apre la seduta ringraziando i presenti, ponendo l’accento che l’Assemblea è stata convocata con il seguente ordine del giorno.
- Approvazione Statuto Sociale
- Nomine Statutarie
- Approvazione sistema ripopolamento
- Eventuali
Metodo di votazione è stabilito l’alzata di mano.
A Presidente per la relativa costituzione è proposto il prof. Canonica Remo di Treggia, a scrutatori i Sig.ri Canonica Orfeo e Frapolli Pietro.L’assemblea accetta all’unanimità i proposti.
Il presidente prof. Remo Canonica apre la seduta con le dovute parole di circostanza circa la costituzione della Società e scopi prefissi, ringrazia i presenti e in modo particolare i Sig.ri Quirici Mario, sindaco di Bidogno, Mari Giovanni e Domeniconi Ersilio, membri del Municipio di Lopagno e il Sig. Piazzoni Giuseppe, Capoposto gendarmeria di Tesserete.
Poi si passa alla prima trattanda dell’ordine del giorno e sono letti gli articoli che costittuiscono lo Statuto Sociale, e sono approvati singolarmente. Lo statuto della Società Cacciatori Monte Baro è adottato e approvato all’unanimità nel suo complesso.
2. Nomine Statutarie
Il presidente invita a formulare il nome del presidente del Comitato stabile. Il Sig. Frapolli Pietro propone quale presidente della Società il Sig. Canonica prof. Remo, che si esime dal mandato per ragionevoli motivi, che dettagliatamente spiega, rifiuta e si astiene dalla candidatura.
Il Sig. Fontana Attilio, propone il Sig. Quirici Mario a presidente della Società, il quale accetta la candidatura. Esperita la votazione, esso è eletto all’unanimità, ringrazia esprimendosi con brevi parole e in particolar modo pone l’accento sul ruolo che la Società dovrà assumere, riguardo al suo funzionamento e il lavoro molto importante che sarà chiamata a svolgere.
Il comitato è completato con: Canonica Ermanno, Canonica Pasquale, Canonica Orfeo, Martella Ugo, Domeniconi Walter, Marioni Giovanni, quali supplenti Mari Sergio e Frapolli Corrado.
È proposta la commissione di revisione, accettata all’unanimità dall’assemblea. Sono eletti: Ceresa Emilio, Martella Franco, Giovanni Morosoli e a segretario-cassiere è proposto e accettato il Sig. Lepori Alfredo.
Il Sig. Morosoli Giovanni propone il versamento annuale di fr. 20.-- al segretario-cassiere e la proposta è accettata.
Per quel che riguarda l’approvazione del piano di ripopolamento, l’assemblea accetta in linea di massima, il piano previsto dal comitato. Il punto stabilito per il ritrovo, per Lopagno e Roveredo è a termine di Roveredo-Capriasca.
Agli eventuali non essendo più formulata nessuna proposta, il presidente dichiara chiusa la seduta e stimola i membri del comitato all’impegno e collaborazione, auspicando il mantenimento delle manifestazioni in programma per il buon funzionamento della Società.
Il verbale è letto e approvato dall’Assemblea all’unanimità.
Gli scrutatori: Canonica Orfeo, Frapolli Pietro
Il presidente: Quirici Mario
Il segretario: Lepori Alfredo
